La Fondazione, dopo opportune analisi, ha accolto e deciso di sostenere i seguenti progetti:
Rivolto a minori affetti da obesità e ai loro familiari nella zona della Valle di Cembra, il progetto si incentra sul capovolgimento del paradigma secondo cui l’obesità sia un fatto puramente fisiologico. La sfida da affrontare è conquistare la responsabilità e la cura verso sé stessi.
Antropocene è una mostra fotografica che si colloca durante l’epoca geologica omonima, in cui l’intensa azione umana è capace di condizionare dal punto di vista fisico, chimico e biologico l’ambiente terrestre. Elemento caratterizzante sarà una riflessione sull’uomo, sulla terra e sui rapporti che sussistono fra questi due elementi.
Il progetto mira ad approfondire la conoscenza delle decorazioni murali esterne situate nella città, considerata una delle più importanti “città dipinte” d’Italia, per portare attenzione su un mirabile patrimonio d’arte che versa in precarie condizioni di conservazione.
Attraverso la valutazione della qualità del sonno in un gruppo di 50 bambini e adolescenti con diabete insulino-dipendente, lo studio scientifico intende validare l’utilizzo di un innovativo sensore non invasivo, che prevede allarmi sonori per valori alti o bassi nella misurazione in continuo dello zucchero sottocute.
Il progetto si propone di generare interesse per il fenomeno della presenza in Trentino di edifici e infrastrutture abbandonati, aprire gli occhi su queste “rovine moderne” che sono al contempo segno di degrado e “opere d'arte”, restituire loro dignità e intavolare un dibattito per una visione urbanistica del costruito.